mercoledì 16 marzo 2011

Vinitaly 2011. Alla scoperta del Prosecco in 3D

A Vinitaly, la storica e unica cantina biologica del Conegliano Valdobbiadene presenta le tre dimensioni che fanno qualità. 
Capire come nasce un Prosecco e quali differenze esistono tra un Doc ed un Docg, magari con un’esperienza sensoriale visiva che faccia “entrare” lo spettatore nel cuore del meraviglioso mondo della viticoltura.
Questa l’idea alla base della partecipazione dell’azienda Perlage al prossimo Vinitaly 2011. La cantina di Soligo, infatti, sarà presente con il Prosecco 3D anche a questa edizione, rendendolo l’evento di punta allo stand B6 del padiglione 3
L’intera parete dello stand sarà una foto stereoscopica in 3D, retroilluminata, visibile con gli occhialini anaglifici forniti allo stand.

«Sappiamo che non è immediato per il consumatore capire la differenza tra Prosecco Doc e Docg - spiega Ivo Nardi, amministratore delegato di Perlage - perciò abbiamo voluto trovare un modo giocoso e simpatico per illustrare come nasce e dove vive il Prosecco di collina Docg». 

Il concetto che Perlage vuole promuovere è molto semplice: la pianura ha 2 dimensioni, larghezza e lunghezza, e vi si produce il Prosecco Doc; la collina ha 3 dimensioni, larghezza, lunghezza e altezza e vi si produce il Prosecco Superiore Docg. La terza dimensione dell’altezza permette al vigneto di collina di assorbire il maggior numero di raggi solari che garantiscono la migliore qualità dei frutti.

Perlage, da 25 anni l’unica cantina biologica della Docg Prosecco di Valdobbiadene, ha sempre avuto attenzione anche «ad una corretta comunicazione sul prodotto che integri la chiarezza con forme innovative che parlino a tutti. Questa – conclude Nardi - è sempre stata anche la filosofia in vigna, in cantina, in azienda».

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