Dicembre 2018: Perlage
pubblica il suo primo bilancio sociale, avviandosi, consapevolmente , verso
un percorso di reportistica non finanziaria.
Tradizionalmente,
si è soliti riferirsi al bilancio esclusivamente in termini economici, nel
senso di rendicontare, annualmente, i dati finanziari, patrimoniali ed
economici dell'azienda.
E' tuttavia
evidente come un'azienda, oggi, nella realtà quotidiana, non rivesta
esclusivamente un ruolo economico, ma anche sociale.
Questo è,
d'altronde, uno dei pilastri della
Responsabilità Sociale d'Impresa.
Ma più
esattamente, cosa significa fare “un bilancio sociale”? Perché ciascuna azienda
dovrebbe essere spronata a farlo?
Fare
un bilancio sociale significa
rendicontare l’esterno circa
l’impatto che l’azienda ha sui suoi Stakeholders,
sulla Società e, in particolar modo, sull’Ambiente.
E
cosa sono gli stakeholders? Questi ultimi
ricoprono, nel bilancio sociale, un ruolo fondamentale, trattandosi di tutti
quei soggetti con cui l'azienda si interfaccia nella quotidianità lavorativa, i
dipendenti, i clienti, i fornitori, la pubblica amministrazione, i soci, i
consumatori, l’ambiente… Ciascun stakeholder può avere un certo livello di
interesse e influenza nei confronti dell’azienda.
Ecco perché è
importante individuare gli stakeholder chiave o strategici; ecco spiegato il
perchè si renda necessario coinvolgerli nei processi aziendali (dalla scelta di
un prodotto agli eventi).
L'azienda entra direttamente in contatto con
gli stakeholders, in modo da porli nella condizione
di offrire un feedback sull’operato dell’azienda. Potremmo chiamare infatti il
bilancio sociale anche “Stakeholder
Report”.
Trasparenza ed accountability (rendicontabilità) non solo
dal punto di vista finanziario ma anche sociale e ambientale. Nella pratica
diamo evidenza di come vengono usati i soldi derivanti dal profitto
dell’azienda per gli stakeholders chiave individuati.
Quali
sono i vantaggi? Il bilancio sociale è un’opportunità di confronto e coinvolgimento dei propri stakeholders, raccolta di
elementi utili a focalizzare la mission
aziendale, promozione della comunicazione
interna/esterna e della trasparenza
dell’azienda.
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La sostenibilità di Perlage |
LA FORMAZIONE PRIMA DI TUTTO
Il percorso che
ci ha portato alla pubblicazione del bilancio sociale inizia ad aprile del 2018
quando la nostra azienda ha accettato di partecipare ad un bando promosso dalla
Camera di Commercio di Treviso-Belluno
“per l’adozione del primo bilancio sociale”. L’opportunità venne accolta con
entusiasmo, partecipando a 3 sessioni formative gratuite (di 6 ore ciascuna)
con parti teoriche ed esercitazioni pratiche relative al tema della
rendicontazione sociale e dello storytelling.
Ne è seguito un
lavoro di alcuni mesi, svolto in sinergia con il team aziendale, per
raccogliere i dati da inserire nel bilancio. Dopo aver individuato gli
stakeholders chiave e averli inclusi in 4
macroaree (ambiente, comunità, lavoratori e governance) ci siamo
concentrati nella parte più descrittiva. Per ognuna delle 4 macroaree, abbiamo
impostato degli indicatori (KPI ovvero
Key Performance Index), che hanno la funzione di descrivere i risultati
raggiunti e gli obiettivi ONU di Sviluppo sostenibile (i Sustainable Developmente Goals) corrispondenti.