giovedì 29 gennaio 2015

Campagna viticola 2014: ad ogni Vino la sua Terra






















La campagna viticola 2014 è stata complessa da gestire. Per garantire la giusta maturazione dei grappoli la vendemmia é stata svolta in 2 momenti diversi, scelta che, nonostante l'avverso clima estivo, ha permesso di confermare l'elevata qualità di tutti i nostri vini.

Grazie ad anni di osservazione e a svariate prove di vinificazione, per rafforzare la personalità dei nostri prodotti, abbiamo selezionato e classificato i vigneti del Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG in base alle diverse caratteristiche del suolo, della posizione e delle uve: una vera e propria zonazione dove, le uve di ogni azienda, sono state destinate ad una vinificazione specifica ed alla realizzazione dei prodotti che valorizzano al meglio le peculiarità dei grappoli raccolti.
       Le uve provenienti dalle storiche e professionali aziende ‘De Stefani Paolo’ e ‘7Nardi’, situate nelle colline di Refrontolo, sono state destinate alla produzione dei Docg Canah e Quorum, dagli spiccati sentori di mela e pera, ed il Senza solfiti ‘Animae’ caratterizzato dal profumo di crosta di pane e lievito.
     L'uva dell’azienda Sammartini di Collalto, ricca di biodiversità e dal clima più asciutto, hanno prodotto il Docg a certificazione Bio Suisse.
  Il meraviglioso vigneto dell’Azienda Pederiva di Farra di Soligo, irrobustito e armonizzato dai preparati biodinamici, nel rispetto delle fasi lunari, ha fornito le uve per il Col di Manza, Docg millesimato 2014, spumante di grande complessità e ricco di profumi fruttati e floreali.
    Lo storico vigneto Riva Moretta, con piante di tutte le età e complessità genetica irriproducibile, ha dato l’omonimo Docg Frizzante.
    Tra i vigneti di pianura, le uve della storica Azienda Agricola Nardi Giordano, sono state destinate alla produzione del Prosecco Doc Extra Dry  Sgajo ‘Vegano’, dall’intenso sapore di mela.
  Per finire L’azienda Agostinetto ha fornito le uve per il nuovo Prosecco Doc Brut Zharpì.

 

Dopo una lunga gestazione, festeggiamo inoltre il grande ritorno di ‘Aleph’
Incrocio Manzoni Metodo Classico Brut, vendemmia 2011; rimasto in bottiglia, sui lieviti di fermentazione, per 24 mesi; sboccato a novembre 2014. Fragrante e fresco, con sentore raffinato di lievito e floreale.



   


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